Passo a due

Non la prima ma l'unica ambisce di essere
la donna che arriva all'improvviso e rimescola le tessere
di un puzzle che sembrava ormai compiuto,
ma che in un attimo si mostra per ciò che è, insoluto.
Enigma che si svela pian piano e semplice diventa,
non più complicazione inutile, ora non spaventa.
Si fa filo sottile, corda di altalena che verso il cielo spinge,
fa sentire leggera, non è più cappio che il collo stringe.
Gli occhi sorridono, i pensieri diventano poesie,
i sentimenti rinascono, superate le peggiori carestie.
Non dalla chiusura ma da naturale diffidenza si dissocia,
la donna che torna ad amare e ad altra anima si associa.
Danzando ritrova la leggerezza un tempo perduta,
in un passo a due che trasforma in inchino ciò che sembrava una caduta.

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